Reparti
S. Pietro e S. Agata di Montiano – gruppo scout Cesena 1
La manutenzione della tenda di squadriglia
La tenda è sicuramente la cosa più delicata e costosa tra il materiale
di squadriglia; conviene allora trattarla al meglio! Fai il check up dello
stato della tenda della tua sq. e provvedi entro il campo.
La tenda deve stare dentro a un solo sacco senza rotture, per evitare che albcampo o in uscita si sbranchi del tutto e anche che entri l’umidità.Dunque è necessario cucire tutti gli strappi e i buchi, e procurarsi un sacco che abbia all’estremità un laccio per chiuderlo meglio.
La tenda deve essere piegata bene dentro il sacco, naturalmente asciutta e facendo un unico rotolone,
con soprattelo, catino ed in mezzo i pali.
I pali dentro la tenda devono essere riposti in un apposito sacco, anche in questo caso senza
rotture (per evitare di perderli in giro) e con un laccio all’estremità che consenta di chiuderlo bene; inoltre dovranno essere rivolti con tutte le punte (o le estremità con il bordo tagliente) verso l’alto. Mai i pali sfusi in mezzo alla tenda!!
Spilli e picchetti vanno tenuti nella cassa di pionieristica dentro due sacchetti di stoffa o cuoio, meglio con chiusura: no alle sportine… Mai tenerli in mezzo alla tenda, la rovinano!
La tenda va tenuta asciutta in luoghi asciutti, se no fa la muffa! (lasciarla in luoghi chiusi e asciutti,
possibilmente sollevata da terra)
Sulla tenda (dentro il catino, sul sacco esterno…) non ci vanno scritte o “dediche” varie: chi le fa, pulisce.
Quando si porta la tenda a riparare, portare solo la parte interessata, ovvero catino e/o soprattelo, e lasciare a casa i pali per evitare che possano andare persi.
Quando si chiude una tenda, verificare di non lasciare niente dentro al catino o alle tasche (se c’è qualcosa di tagliente, la tenda può rovinarsi, idem se rimane qualcosa di umido o da mangiare muffa)
